Scheda Paese Germania

La Germania è il principale partner commerciale dell’Italia, sia per quanto riguarda le esportazioni che le importazioni. Nel 2023, la Germania ha rappresentato il 12% del valore totale delle esportazioni italiane, con un volume di esportazioni pari a 74,6 miliardi di euro.

I principali prodotti italiani esportati in Germania includono automobili, parti e accessori per veicoli, Prodotti farmaceutici confezionati, macchinari, apparecchiature elettroniche, articoli di ferro e acciaio, prodotti chimici, prodotti alimentari e bevande.

Le principali regioni italiane che esportano verso la Germania sono Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna.

Nel 2023, l’economia tedesca ha registrato una contrazione del PIL del 0,3% rispetto all’anno precedente, dopo un periodo di stagnazione economica. Questo calo è stato influenzato da diversi fattori, tra cui la debole domanda interna ed esterna, l’aumento dei prezzi e i tassi di interesse elevati. Nonostante la contrazione del PIL, la Germania ha mantenuto un surplus commerciale significativo, grazie a un surplus di beni del 5,7% del PIL.

Nel 2024, l’economia tedesca ha continuato a mostrare segni di debolezza. Secondo i dati del Federal Statistical Office (Destatis), il PIL tedesco è calatp dello 0,2% rispetto all’anno precedente, dopo una contrazione dello 0,3% nel 2023. Questo declino è stato influenzato da vari fattori, tra cui la concorrenza crescente per l’industria tedesca nei principali mercati di esportazione (in primis, nel settore automotive in Cina) e alti costi energetici.

Per il 2025, le previsioni economiche per la Germania sono state riviste al ribasso. Il governo tedesco ha ridotto la sua stima di crescita del PIL al 0,3%, rispetto alla precedente previsione del 1,1% fatta in ottobre.

Il numero di insolvenze aziendali ha registrato un aumento significativo nel corso del 2024, con un numero di fallimenti in crescita del 16,8% rispetto al 2023. Per il 2025, si prevede che il numero di insolvenze continui a crescere, sebbene a un ritmo leggermente inferiore rispetto al 2024.