In Cina non esiste un importo minimo per avviare un'azione legale, sotto i 50.000 CNY un’azione giudiziaria è spesso antieconomica. Le cause civili sono gestite da tribunali di diversi livelli, a seconda dell’importo e della complessità. Come primo step di un’azione di recupero del credito in Cina è consigliabile inviare una lettera di diffida tramite un avvocato locale prima di intraprendere azioni giudiziarie. È importante che il creditore, nel frattempo, abbia preparato tutto quanto necessario per radicare l’azione presso la corte cinese competente, con particolare riferimento alla documentazione necessaria alla prova del credito (contratti, corrispondenza, documenti di trasporto, ordini e conferme d’ordine). È possibile inoltre richiedere la concessione di misure cautelari, se ricorrono presupporti di urgenza, come il sequestro conservativo di beni o fondi; queste misure richiedono una garanzia da parte del creditore e l’avvio di un'azione ordinaria entro 30 giorni dal sequestro conservativo.
Recupero del credito in Cina
Esiste un importo minimo per avviare un'azione legale per il recupero di un credito in Cina?
In Cina non esiste un importo minimo richiesto per avviare un procedimento giudiziario. Tuttavia, riteniamo che una richiesta di risarcimento inferiore a 50.000 CNY (6.500 euro) sia antieconomica a causa dei costi (in particolare la parcella dell'avvocato) che comporta.
Quali sono i tipi di procedure per il recupero crediti in Cina?
L'importo in questione ha un impatto sul livello del tribunale che verrà adito in prima istanza. Nello specifico, in Cina esistono quattro livelli del sistema giudiziario[1]:
- La Corte Suprema del Popolo (S.P.C.)
- Alta Corte del Popolo
- Tribunale intermedio del popolo
- Tribunale popolare primario (livello base)
Le cause civili e commerciali di primo grado sono trattate da tribunali di diversi livelli la cui giurisdizione è determinata, tra l'altro, dal tipo di causa e dall'importo richiesto. I criteri utilizzati per determinare il tribunale competente possono variare nelle diverse regioni.
Inoltre, per i casi non complicati (di solito con una controversia di modesta entità), esaminati da un tribunale popolare primario, potrebbe essere applicata la procedura semplificata. Rispetto all'approccio normale con una procedura ordinaria e al sistema collegiale, i casi con procedura semplificata saranno per lo più esaminati da un singolo giudice. Per quanto riguarda l'applicazione o meno della procedura semplificata, non si tratta di una scelta delle parti, ma di una questione decisa dalla Corte.
Inoltre, in Cina esiste anche un certo numero di tribunali specializzati, che includono principalmente tribunali per la proprietà intellettuale, tribunali per Internet, tribunali finanziari e tribunali marittimi. Questi tribunali specializzati non sono inclusi in questo report, poiché sono meno rilevanti per la controversia che riguarda il recupero crediti internazionale.
Lettera di diffida legale per il recupero di un credito in Cina
Sebbene l'invio di una lettera di diffida da parte di un avvocato non sia obbligatorio prima di avviare un'azione legale, è comune e consigliabile farlo come passo preliminare. Nel farlo, è consigliabile tenere in considerazione i seguenti suggerimenti:
- È consigliabile che la lettera sia preparata e inviata da un avvocato cinese, poiché esistono determinati requisiti contenutistici e formali in base ai quali il debitore sarà obbligato a pagare i costi del processo che ne consegue.
- La lettera deve essere il più semplice possibile e senza inutili avvertimenti. Secondo la nostra esperienza, le lettere più efficaci sono quelle inviate da un avvocato locale che si limita a comunicare la decisione del creditore di avviare un'azione legale se il debito non viene pagato entro un certo periodo.
- Raccomandiamo anche un calcolo accurato degli interessi sul debito. Si tratta di un importo che può essere rilevante e può costituire un elemento di incoraggiamento per spingere il debitore a pagare o a raggiungere un accordo.
È infine consigliabile inviare la lettera una volta che il creditore ha tutti i documenti per avviare il procedimento giudiziario, in modo da poter presentare immediatamente il reclamo nel caso in cui il debitore non paghi entro il periodo notificato. Vale anche la pena di notare che, secondo la legge cinese, il termine ordinario per la presentazione del reclamo da parte del creditore nei confronti del debitore è di 3 anni dal momento in cui il creditore è venuto a conoscenza o dovrebbe venire a conoscenza del fatto che il debito è scaduto. Tuttavia, il termine può essere interrotto e ricominciare a decorrere per mezzo di tali lettere di avvertimento.
Come proteggere i crediti commerciali e gestire il recupero crediti in Cina
In generale, può essere utile qualsiasi prova che documenti i rapporti commerciali: documentazione contrattuale, corrispondenza, messaggi, testimonianze, documenti di terzi e qualsiasi altra possibile prova che possa dimostrare il rapporto tra le parti.
Si consiglia di documentare adeguatamente il rapporto con l'assistenza di un avvocato in ogni fase, adottando il maggior numero possibile di documenti e precauzioni:
- Contratti firmati, contenenti gli obblighi delle parti.
- Organizzare gli ordini di beni o servizi con documenti scritti dettagliati.
- Assicurare, se possibile, la solvibilità del debitore o concordare garanzie, come ad esempio garanzie bancarie a prima richiesta.
- Accettare per iscritto qualsiasi ulteriore modifica degli obblighi.
- Lasciare una prova scritta di eventuali eccezioni del debitore per i beni consegnati o i servizi forniti.
- Cercare sempre di identificare e conservare i documenti che possono essere utilizzati per localizzare i beni del debitore soggetti a futuri pignoramenti, se necessario (ad esempio conti bancari, beni mobili, uffici aperti al pubblico, ecc.)
- Procurarsi la business license (equivalente della visura camerale italiana) della controparte contrattuale al fine di verificare la correttezza dei dati societari, i dati patrimoniali della società, l’oggetto sociale, la sede, i soci e gli amministratori.
Come può un creditore straniero avviare una procedura di recupero crediti in Cina?
In termini generali, per un creditore straniero che voglia avviare un procedimento giudiziario in Cina, un avvocato non è obbligatorio ma è di fatto imprescindibile per istruire la pratica di recupero del credito.
Per dare incarico ad un avvocato cinese è necessario rilasciare una procura speciale, cosa che è possibile fare davanti ad un notaio, procedendo poi all’apposizione della apostille o alla legalizzazione. La procura deve essere redatta in lingua cinese o bilingue, secondo un modello fornito dall'avvocato.
In Cina, per le cause che riguardano il recupero crediti, la Corte addebita una tassa di deposito della causa (decrescente dal 2,5% allo 0,5% a seconda dell'importo del credito), che viene calcolata sull'importo del credito. Le spese di costituzione in giudizio devono essere anticipate dall'attore e sono eventualmente a carico della parte soccombente. In caso di vittoria o di sconfitta parziale, la Corte può, a seconda dei casi, stabilire l'importo delle spese a carico delle parti.
La mediazione giudiziaria in Cina è parte integrante e importante della procedura di contenzioso del P.R.C.. In pratica, il giudice spesso esorta con forza le parti a mediare. Se la mediazione fallisce, le parti hanno il diritto di discutere il caso davanti allo stesso giudice.
Quali documenti sono necessari per il recupero crediti in Cina?
L'elemento principale da verificare prima di prendere una decisione sull'opportunità o meno di recuperare il credito davanti a un tribunale sono le prove del debito. Nei procedimenti ordinari, i debiti possono essere provati con qualsiasi mezzo ammesso dalla legge, compresi i documenti fiscali e commerciali, la corrispondenza e le prove testimoniali.
Cosa succede dopo la lettera di diffida al pagamento nei confronti di un debitore cinese?
Se la procedura giudiziaria non è ancora stata avviata e c'è solo una lettera di diffida, occorrerà valutare l’eventuale risposta fornita dal debitore (ad esempio, se rifiuta o contesta il debito, se lo riconosce e propone un accordo per il pagamento, o se semplicemente non risponde).
Se è stato avviato un processo di recupero dinanzi al Tribunale, l'accettazione e il pagamento da parte del debitore possono comportare l'obbligo di pagare anche le spese processuali, se ciò è stato precedentemente richiesto con la lettera di diffida. Se il debitore si oppone, il processo continuerà nelle sue diverse fasi.
Quali misure cautelari possono essere adottate per la tutela di un credito in Cina?
In generale, la migliore opportunità per il creditore di avviare un’azione legale è quella di scoprire, con l'aiuto di un avvocato, quanto più possibile sulla solvibilità del debitore.
Inoltre, esistono diverse misure di sequestro conservativo che possono essere adottate per garantire l'efficacia di una sentenza. Il sequestro conservativo viene avviato dalle parti presentando una domanda al tribunale competente. Ciò vale sia per i procedimenti prima dell’azione legake che per quelli in corso di causa o successivi, il che significa che una parte può presentare una domanda prima o dopo avere radicato l’azione legale. A seconda della natura o delle caratteristiche dei beni del debitore, il sequestro conservativo assume spesso la forma dell’apposizione dei sigilli, del pignoramento o del congelamento dei fondi.
La prestazione di una garanzia da parte del creditore è indispensabile nel caso si agisca per ottenere un sequestro conservativo ante causam. Dopo il deposito di una domanda di sequestro conservativo e la presentazione di una garanzia da parte del richiedente, il Tribunale può emettere un'ordinanza di sequestro conservativo. L’avvio dell’azione di merito deve essere presentato al tribunale o alla camera arbitrale entro 30 giorni dall'esecuzione dell'ordinanza di sequestro conservativo, in caso contrario, l'ordinanza sarà revocata.
Anche se la domanda cautelare viene presentata nel corso dell’azione legale è necessario prestare la la garanzia, tranne che per un numero limitato di casi previsti dalla legge.
Le garanzie sono spesso fornite sotto forma di contanti, assicurazioni o lettere di garanzia bancaria.