Spagna – Procedura per il reclamo dei crediti riconosciuti in una fattura

Se un soggetto spagnolo è debitore di una somma certa, liquida ed esigibile, documentata in una fattura, si può ricorrere a una procedura giudiziaria chiamata “procedimiento monitorio” per ottenerne il recupero. Si tratta di una procedura simile al ricorso per decreto ingiuntivo italiano.

In primo luogo, è necessario utilizzare i mezzi appropriati di risoluzione extragiudiziale delle controversie (ADR) e avviare un processo di mediazione, conciliazione o un’offerta vincolante riservata al debitore per cercare di trovare una soluzione extragiudiziale alla questione. Una volta che questo prerequisito è stato soddisfatto senza successo, si può ricorrere al procedimento giudiziario vero e proprio.

Per avviare il procedimento giudiziario, sarà necessario rivolgersi al Tribunale di prima istanza corrispondente al domicilio o sede del debitore, e per presentare l’istanza iniziale non sarà necessario l’intervento di un avvocato o di un legale, essendo sufficiente compilare un modulo ufficiale, che potrà essere presentato, insieme ai documenti che lo accompagnano, di persona o online.

È anche possibile presentare la domanda con un procuratore al quale deve essere conferita una procura; se la domanda viene presentata dall’estero, la procura dovrà essere munita dell’apostille della Convenzione dell’Aia.

Se il debitore convenuto non paga spontaneamente e non si oppone alla richiesta iniziale, il procedimento d’ingiunzione di pagamento si estingue e possono essere avviati l’esecuzione e il pignoramento dei beni. Se, invece, il debitore si oppone per iscritto, anche il procedimento si estingue, ma si apre un procedimento ordinario in cui sarà necessario l’intervento di un avvocato e di un procuratore, con procedure più complesse e lunghe.

Il procedimiento monitorio è, in ogni caso, un procedimento semplice che, se i requisiti sopra citati sono soddisfatti, consente al creditore di un debitore spagnolo di riscuotere i propri crediti in modo rapido e veloce.

Al procedimento monitorio spagnolo si affianca il procedimento europeo d’ingiunzione di pagamento, che si applicherà quando il debitore e il creditore sono domiciliati o risiedono abitualmente in Stati membri diversi dell’Unione europea, sempre a condizione che il credito sia pecuniario, di importo specifico, esigibile ed esigibile. In base a questa procedura, il creditore presenterà una domanda al tribunale interessato utilizzando un modulo standard e, se il creditore è domiciliato o risiede abitualmente in diversi Stati membri dell’Unione europea, la domanda sarà presentata al tribunale.

Il titolo esecutivo europeo sarà eseguito automaticamente negli altri Stati membri, a meno che il debitore non si opponga per iscritto entro 30 giorni. In tal caso, il procedimento proseguirà davanti ai tribunali dello Stato membro d’origine secondo le norme nazionali che regolano i procedimenti civili ordinari.

Questo procedimento europeo d’ingiunzione di pagamento è particolarmente utile per semplificare il recupero dei crediti a livello europeo, istituendo una procedura rapida e unificata che ridurrebbe i costi delle controversie tra Stati confinanti.