Il Sistema Giudiziario Spagnolo
17 Aprile 2025
- Spagna
Negli ultimi anni, la Spagna ha intrapreso un percorso di modernizzazione del proprio apparato giudiziario, con l’obiettivo di migliorarne l’efficienza e l’accessibilità.
Uno degli aspetti più rilevanti per le imprese è la durata dei procedimenti.
Secondo i dati ufficiali del Consejo General del Poder Judicial (CGPJ) del 2023, un processo civile ordinario (“Juicio Ordinario”) ha una durata media di circa 16,1 mesi. Chiaramente, ci possono essere grandi differenze fra un foro o l’altro, e anche all’interno di una stessa città, grandi differenze fra un tribunale o un altro.
È importante sottolineare anche che i tempi variano significativamente in base al tipo di procedimento:
- I procedimenti verbali (“Juicios Verbales”), in contrapposizione al “Juicio Ordinario” e dedicati a cause di valore fino a 15.000 euro o specifiche materie, presentano durate medie inferiori (8,5-12 mesi)
- Le procedure di esecuzione forzata (“Ejecuciones Civiles”), spesso necessarie per ottenere il pagamento effettivo, richiedono in media 42,4 mesi. Attenzione, i tempi indicati sono per il recupero integrale del credito, cosa che non significa che durante l’esecuzione forzata non si riescano ad escutere importi parziali del totale del debito.
- I procedimenti presso i Tribunali Commerciali (che sostanzialmente conoscono, oltre alle cause su fallimenti, in modo escludente determinate materie commerciali e societarie, oltre a quelle di proprietà intellettuale, fra le altre) per materie non fallimentari hanno una durata media di circa 11,4 mesi
Questa variabilità evidenzia l’importanza di considerare non solo la fase dichiarativa del processo, ma anche quella esecutiva, che può incidere significativamente sui tempi complessivi di recupero completo del credito.
Le recenti riforme del “Juicio Verbal”
Il “Juicio Verbal”, come anticipato, è un procedimento di cognizione più snello e rapido rispetto al “Juicio Ordinario”, destinato a cause di valore economico fino a 15.000 euro o a specifiche materie previste dalla legge. Questo procedimento è stato oggetto di importanti riforme volte a migliorarne ulteriormente l’efficienza che possono accelerare notevolmente la risoluzione di determinate controversie:
- Possibilità di evitare la vista (udienza): Una delle novità più significative è la facoltà del giudice di decidere che non vi sia necessità di celebrare l’udienza, anche quando le parti l’abbiano richiesta. Questa misura mira ad evitare udienze non necessarie quando la documentazione presentata con la domanda e la contestazione sia sufficiente per emettere la sentenza.
- Sentenze orali: I giudici possono ora emettere sentenze orali al termine dell’udienza, che vengono registrate su supporto audiovisivo e successivamente documentate.
Costi di accesso alla giustizia: Le “Tasas Judiciales”
L’accesso alla giustizia civile in Spagna comporta alcuni costi regolati dal sistema delle tasse giudiziarie.
Le persone fisiche sono esenti dal pagamento di tali tasse grazie a una riforma del 2015. Per le persone giuridiche, incluse le PMI, la situazione è diversa: una sentenza della Corte Costituzionale del 2016 ha annullato la componente variabile della tassa e alcune tasse fisse, ma ha mantenuto l’obbligo di pagamento di una tassa fissa per l’avvio di procedimenti civili (fra i 100€ e 300€).
Le esenzioni soggettive riguardano principalmente le entità che hanno ottenuto il riconoscimento del diritto all’assistenza giuridica gratuita, in base a specifici requisiti legati ai risultati contabili. Difficilmente le aziende possono accedere al patrocinio gratuito.
La rivoluzione dei MASC
La riforma più recente e potenzialmente trasformativa è l’introduzione dei Mezzi Adeguati di Soluzione delle Controversie (MASC) come passaggio obbligatorio prima di poter ricorrere al giudice in molte materie civili e commerciali.
Definizione e ambito di applicazione
Questa novità, introdotta dalla Ley Orgánica 1/2025, ed effettiva da aprile del 2025, rappresenta un cambiamento fondamentale nell’approccio alla risoluzione delle controversie in Spagna. I MASC includono:
- Mediazione
- Conciliazione (privata o davanti al Letrado de la Administración de Justicia, figura corrispondente al cancelliere in Italia)
- Offerta vincolante confidenziale (questa offerta non potrà essere usata dalle parti durante il processo, qualora non si raggiungesse un accordo, e non vincolerà le parti).
- Parere di un esperto indipendente
- Diritto collaborativo
Si applicano principalmente agli ambiti civile e commerciale, inclusi i conflitti transfrontalieri, mentre restano escluse le materie fallimentari e di diritto del lavoro, il processo penale e le controversie in cui una delle parti sia un’entità del settore pubblico.
La legge stabilisce che è necessario allegare alla domanda giudiziale il documento che attesti il tentativo di attività negoziale preventiva. L’omissione di questo requisito comporta l’inammissibilità della domanda.
Incentivi e sanzioni nel nuovo sistema MASC
Si introduce un robusto sistema di incentivi e sanzioni per garantire che il requisito di ricorso ai MASC non sia trattato come una mera formalità, ma rappresenti un reale tentativo di risolvere le controversie in modo stragiudiziale.
Infatti, il rifiuto ingiustificato di partecipare a un MASC, quando questo è obbligatorio, viene considerato un abuso del servizio pubblico di giustizia e può comportare:
Multe pecuniarie
- I tribunali possono imporre multe che oscillano tra 180 e 6.000 euro
- L’importo della multa non può superare un terzo del valore della controversia
Conseguenze sulla condanna alle spese processuali
- In caso di successivo procedimento giudiziale, se una parte ha formulato una proposta durante il MASC che è stata ingiustificatamente rifiutata dall’altra parte, e la decisione giudiziale risulta sostanzialmente coincidente con tale proposta, la parte che ha rifiutato può subire conseguenze negative nella tassazione delle spese
- Anche in caso di successiva adesione alla domanda (allanamiento), se una parte non ha partecipato senza giustificato motivo a un MASC obbligatorio, può essere comunque condannata alle spese
D’altro canto, la legge prevede anche meccanismi a tutela della parte che ha dimostrato buona fede nel tentativo di risoluzione alternativa, che può significare che:
- La parte che ha formulato una proposta di soluzione tramite MASC, ingiustificatamente rifiutata dall’altra parte, possa richiedere l’esonero o la moderazione delle spese processuali
- Se la sentenza risulta sostanzialmente coincidente con la proposta rifiutata, il tribunale può ridurre o esonerare dalle spese la parte che aveva formulato la proposta
La richiesta di esonero o moderazione deve essere accompagnata dalla documentazione completa relativa alla proposta formulata durante il MASC. In questo specifico caso, la documentazione è dispensata dall’obbligo di confidenzialità che normalmente caratterizza i processi MASC. In assenza di tale documentazione, il Letrado de la Administración de Justicia dichiarerà inammissibile la richiesta
Impatto sui tempi delle procedure
L’avvio di un processo MASC interrompe i termini di prescrizione e sospende i termini di decadenza, tutelando così i diritti delle parti durante la fase negoziale. Inoltre, si introduce la possibilità di sospendere la causa in corso per ricorrere alla mediazione o ad altro mezzo adeguato di risoluzione delle controversie.
L’introduzione dei MASC avrà sicuramente un impatto sui tempi complessivi di risoluzione delle controversie, ma è ancora presto per valutare se questo sarà positivo (riducendo il numero di casi che giungono in tribunale) o negativo (aggiungendo una fase preliminare obbligatoria). Ciò che è certo è che le imprese dovranno integrare questa fase nella loro strategia di gestione delle controversie.
La procedura fallimentare in Spagna
In caso di insolvenza di un partner commerciale spagnolo, è fondamentale conoscere come funziona la legge fallimentare in Spagna.
Il sistema prevede due modalità di avvio della procedura fallimentare:
- Concurso Voluntario: avviato su istanza del debitore
- Concurso Necesario: avviato su istanza di un creditore
Una caratteristica vantaggiosa per il creditore che avvia un “Concurso Necesario” è il riconoscimento di un privilegio generale sul 50% dell’importo dei suoi crediti ordinari. Chiaramente rappresenta uno stimolo ad avere un contesto imprenditoriale sano e solvente, ma la richiesta di concorso necessario non è facile da ottenere e bisogna dimostrare un dissesto societario non sempre agevole da ricostruire(impossibilità di pagamento generalizzato, esecuzioni giudiziali infruttuose, ecc)
I termini per la comunicazione dei crediti
Uno degli aspetti più critici per i creditori è la corretta e tempestiva comunicazione dei propri crediti. Infatti, i creditori devono comunicare i propri crediti all’Amministratore Concorsuale entro il termine di un mese a partire dal giorno successivo alla pubblicazione della dichiarazione di fallimento nel Bollettino Ufficiale dello Stato (BOE), indipendemente dal fatto che l’Amministratore Concorsuale (curatore fallimentare) abbia l’obbligo di effettuare una comunicazione individuale a ciascun creditore la cui identità e domicilio risultino dalla documentazione del fallito.
La comunicazione tardiva comporta generalmente la classificazione del credito come subordinato, con scarse possibilità di recupero, salvo che il creditore giustifichi di non aver avuto notizia dell’esistenza del fallimento prima della conclusione del termine di impugnazione.
Il sistema giudiziario spagnolo offre un quadro relativamente efficiente per la tutela dei diritti delle imprese, con tempi processuali contenuti rispetto ad altri paesi europei, specialmente nella fase dichiarativa. Le recenti riforme mirano a migliorare ulteriormente questa efficienza, introducendo strumenti come le sentenze orali e la possibilità di evitare udienze non necessarie.
Autore Angel Iglesias