Scheda Paese USA

Nel 2023 e 2024, l’economia statunitense ha mostrato segnali di crescente stress finanziario, con un aumento significativo dei fallimenti aziendali e individuali. I dati indicano che nel quarto trimestre del 2024 i fallimenti aziendali sono saliti a 23.107, un incremento rispetto ai 22.762 del trimestre precedente, e si prevede che il totale annuale di fallimenti nel 2024 si aggirerà intorno alle 23.000 aziende, un livello molto superiore alla media storica di circa 40.794 fallimenti annui dal 1980.

Le cause principali di questa tendenza sono l’aumento dei tassi di interesse, l’inflazione persistente, e cambiamenti nei modelli di spesa dei consumatori, che mettono sotto pressione le imprese, soprattutto quelle del settore beni di consumo.

Gli indicatori di insolvenza mostrano inoltre un peggioramento nei portafogli di mutui, con tassi di insolvenza della Federal Housing Administration saliti all’11%, superando i livelli pre-pandemia.

La durata media di una causa civile per il recupero crediti negli Stati Uniti è di circa 240 giorni (circa 8 mesi), a cui si aggiungono circa 30 giorni per la notifica e 100 giorni per l’esecuzione della sentenza, portando il processo complessivo a circa un anno.

Prima di intraprendere un’azione giudiziaria, è consigliabile tentare il recupero stragiudiziale, con invio di una lettera di diffida da parte di un avvocato dello stato in cui ha sede il debitore: questa fase ha una durata media fino a 60 giorni. Se questa fase non ha successo, si procede con il recupero tramite tribunale.

I termini di prescrizione per azioni di recupero crediti variano da stato a stato, generalmente tra 3 e 6 anni, dunque è fondamentale agire tempestivamente per evitare la prescrizione del credito.

Nel 2023 e 2024, i rapporti commerciali tra Italia e Stati Uniti hanno mostrato una crescita significativa, con un interscambio complessivo che supera i 108 miliardi di dollari nel 2024, con un saldo commerciale fortemente positivo per l’Italia di circa 44 miliardi di dollari37.

Andamento generale dei rapporti commerciali tra Italia e USA

Nel 2023, le esportazioni italiane verso gli USA hanno raggiunto circa 67,3 miliardi di euro, mentre le importazioni dagli USA in Italia sono state circa 25,2 miliardi di euro, generando un saldo commerciale positivo per l’Italia di circa 42 miliardi di euro.

Nel 2024, l’export italiano verso gli Stati Uniti è cresciuto del 17,86%, con esportazioni che hanno superato i 76 miliardi di dollari.

Gli Stati Uniti rappresentano il secondo mercato di sbocco per l’export agroalimentare italiano, che nel 2024 vale circa 7,8 miliardi di euro, con un aumento del 17,1% rispetto al 2023.

I principali settori principali dell’export italiano verso gli USA nel 2024 sono stati meccanica e apparecchi industriali, chimico e farmaceutico, moda e accessori, agroalimentare e bevande e mezzi di trasporto.