Guida pratica al recupero del credito in Argentina

In Argentina, non esiste un importo minimo per avviare un’azione legale e l’importo del credito non influisce sulla procedura, che dipende dal tipo di prove presentate.

L’invio di una lettera di diffida da parte di un avvocato locale non è obbligatorio, ma consigliato per interrompere la prescrizione. In caso di mancato buon esito della domanda stragiudiziale, per agire in giudizio servono: una procura conferita ad un avvocato, prova del credito (contratto, fatture, documenti di trasporto, corrispondenza tra le parti).

Dopo la richiesta di pagamento, il tribunale può avviare un processo ordinario o richiedere ulteriori prove sul titolo del credito.

Esiste un importo minimo per avviare un'azione legale in Argentina?

No, non esiste un importo minimo per poter avviare un'azione legale. Il sistema giuridico cerca di garantire il pieno accesso a ogni persona per la tutela dei propri diritti.

L'importo dovuto condiziona il tipo di procedura?

No, l'importo non condiziona il tipo di procedura. La procedura viene determinata dalla tipologia delle  prove che l'attore presenta al tribunale, e dalle prove successivamente prodotte nel corso del procedimento durante la fase istruttoria.

È obbligatorio inviare una lettera di diffida da parte di un avvocato prima di intraprendere un'azione legale per il recupero di un credito in Argentina?

Non è obbligatorio inviare una lettera di sollecito prima di avviare un'azione legale, ma è opportuno procedere in tal senso per una ragione molto semplice: il sistema giuridico Argentino considera che l'azione sia validamente iniziata e intrapresa nel momento in cui viene inviata tale comunicazione legale. Inoltre, l’invio della lettera di diffida ha effetto interruttivo della prescrizione del diritto di credito.

Come può un creditore estero avviare una procedura per il recupero internazionale di un credito in Argentina?

È importante sottolineare che la giurisdizione per avviare una determinata procedura legale è frequentemente determinata dal luogo di esecuzione del contratto e dal domicilio delle parti. Pertanto, l'attore deve analizzare tale aspetto prima di iniziare qualsiasi procedimento, al fine di verificare se sussista la giurisdizione Argentina e quale tribunale sia competente.

Quali documenti sono necessari per il recupero di un credito in Argentina?

Per avviare un'azione legale è importante raccogliere i seguenti documenti:

  • una procura rilasciata dal creditore (tale documento consente all’avvocato di avviare e proseguire qualsiasi procedura legale per conto del cliente);
  • il contratto di vendita o qualsiasi documento contenente l'importo da pagare, gli interessi e tutte le questioni rilevanti che regolavano il rapporto giuridico tra le parti;
  • nel caso in cui il debitore abbia firmato un titolo esecutivo (ad es. assegni, cambiali, ecc.), è importante dimostrare l'origine del debito e provare le circostanze in cui è stato creato il titolo.

Cosa succede dopo la prima richiesta di pagamento?

Se il tribunale decide che il procedimento deve essere condotto come processo ordinario, le parti avranno la possibilità di offrire e produrre tutte le prove rilevanti (ad esempio documenti, corrispondenza, richieste di esami peritali) per dimostrare l'esistenza del debito e l'importo dovuto da pagare.  Se il creditore basa la sua richiesta su un titolo di credito nei confronti di una persona fisica (ad esempio: assegno o cambiale), il tribunale può chiedere al creditore di provare l’origine del debito in conformità con la Legge per la Tutela del Consumatore n. 24.240. Pertanto, il creditore sarà obbligato a fornire tutte le informazioni rilevanti riguardo alla creazione del titolo di credito e a dimostrarne la causa, presentando al tribunale tutte le prove collegate a tali questioni.

È possibile adottare misure cautelari?

In alcuni casi, tenendo conto dell’importanza dell’inadempimento, dell’ammontare del debito o di altre circostanze rilevanti, il creditore può chiedere al tribunale di concedere una misura cautelare per preservare i propri diritti durante lo svolgimento della procedura legale.